Si è svolto il 3 novembre presso l’ex Seminario di Scanzano il primo incontro del corso Il Ministero della Consolazione, gioia della prossimità rivolto agli Operatori Pastorali al servizio delle fragilità.
Guidati da don Carmine Del Gaudio, che ci ha introdotti nello spirito missionario della Chiesa china sui fragili, abbiamo fatto un breve viaggio alla riscoperta di nomi e storie di Santi che come Gesù sono passati accanto all’uomo, di ieri e di oggi, per portare i gesti concreti dell’amore che si fa servizio. Siamo poi giunti idealmente a Santa Marta, dove Papa Francesco nella Messa del 30 ottobre (Lc 13,10-17) indicava i verbi di vicinanza: vedere, chiamare, parlare, toccare, guarire. Alla luce di questi verbi, don Carmine ci ha portati per mano a riconoscere i tanti volti delle fragilità, compresa la nostra, e compresa quella del tempo che viviamo, tempo di domande, più che di risposte, e tempo di concretezza evangelica.
Il primo incontro, al quale hanno partecipato un centinaio di amici provenienti da diverse Parrocchie della Diocesi, nel rispetto dello stile laboratoriale che il corso vuole darsi, si è chiuso con l’invito a portare nelle Comunità di appartenenza una riflessione sul tema della fragilità; invito ripreso dal nostro Arcivescovo Mons. Alfano, le cui parole ci spronano e ci incoraggiano ad andare avanti, con fiducia e passione, perchè quanti sperimentano un tempo di dolore trovino sempre accoglienza e consolazione nelle nostre Comunità.
Il prossimo incontro:
Relazione daiuto, ascolto empatico, comunicazione efficace nel tempo della malattia e del lutto si terrà il 14 dicembre
In allegato la relazione di don Carmine Del Gaudio e la scheda per il laboratorio