Dall’osservazione dell’aumento preoccupante di alcune patologie legate a condizioni igienico-sanitarie scadenti, e dall’osservazione di alcune zone del nostro territorio compromesse da uno sfruttamento e da un degrado ambientale che continua a produrre disagio e malessere, il Servizio di Pastorale della Salute, sollecitato anche dalla Laudato sì di Papa Francesco, ha proposto una riflessione che si è svolta ieri, 16 febbraio, nella sala convegni della Cattedrale di Sorrento.
Allargare lo sguardo sui luoghi dell’uomo: perché aria, acqua, terra, cibo, città, non sono solo tematiche ecologiche ed ambientaliste, ma veri e propri determinanti di salute.
Ci hanno aiutato nella riflessione: il dott. Vincenzo Scola, Medico di Medicina Generale e membro della Cooperativa Ippocrate-ISDE Campania (Associazione Medici per l’Ambiente), e la dott.ssa Loredana Scafato, dirigente medico del Dipartimento di Prevenzione della ASL Na3 sud.
Ci hanno mostrato, con competenza professionale e passione civica, anche attraverso immagini del nostro territorio, una realtà di danno ambientale diffuso, di terra maltrattata, di bellezza violata, non solo per la miopia di istituzioni e amministratori, ma anche per la nostra indifferenza, frutto di un individualismo e di un disimpegno alla partecipazione sociale, che sta minando la salute del territorio e dei suoi abitanti.
Preziosi gli interventi della dott.ssa Mariagiovanna Di Lorenzo, Internista Diabetologa, e del dott. Carlo Alfaro, Pediatra, che ci hanno contagiato con la vivacità con cui ci chiedono di essere più presenti, e più coraggiosi, nel prendere coscienza che la salute interessa davvero tutti, e non solo gli addetti ai lavori.
Abbiamo affidato le conclusioni a don Alessandro Colasanto, responsabile del Servizio Lavoro e Problemi Sociali della nostra Diocesi, che con l’Enciclica di Papa Francesco ci ha indicato una strada percorribile: ritrovare il senso, ed il gusto, del partecipare, del custodire, del sentirci comunità profetica che sappia accendere piccole luci di presenza e di speranza, per riportare nel nostro territorio bellezza e salute.
di Lucia di MARTINO